NUOVA DENOMINAZIONE DI SEZIONE CON LABARO INTITOLATO ALLA M.O.V.M. STEN. ALBERTO RIVA DI VILLASANTA
PARADISO DI POCENIA (UD) : Nel centenario dell’inizio della guerra del 1915-18, i bersaglieri del Friuli Venezia Giulia e della provincia di Udine in particolare hanno commemorato la MOVM Alberto Riva Villasanta, il giovanissimo sottotenente volontario cagliaritano, la cui morte – insieme a quella di altri otto tra ufficiali e soldati italiani – è legata in realtà ai momenti finali del conflitto.
Lo scorso 21 giugno, i fanti piumati del fvg si sono radunati nel piccolo borgo di Paradiso, al confine tra i comuni di Pocenia e Castions di Strada, dapprima intorno al grande mosaico che raffigura un bersagliere ciclista e, successivamente, presso l’imponente monumento di Bivio Paradiso per rendere omaggio agli ultimi caduti italiani della Grande Guerra.
L’episodio storico, che pure D’Annunzio cantò in una celebre orazione, risale al 4 novembre 1918 quando, a pochi minuti dall’armistizio delle ore 15, bersaglieri dell’8° reggimento, lancieri di Mantova e cavalleggeri di Aquila, quasi tutti adolescenti, insieme caricarono il nemico in località Paradiso incuranti che qualche istante dopo sarebbero cessate definitivamente le ostilità. I morti da parte austro-ungarica furono quattordici.
Il padre dello stesso Alberto, il maggiore Giovanni, comandante del 151° reggimento della Brigata Sassari, era caduto a sua volta sull’altipiano di Asiago, nel giugno 1916. Vicende militari e umane toccanti che i bersaglieri del fvg non possono né vogliono dimenticare. Le hanno rievocate, alla presenza di due appartenenti alla famiglia Riva Villasanta giunti dalla Sardegna e dal Piemonte, schierandosi ai piedi del monumento che – inaugurato nell’aprile del 1919 dal Duca d’Aosta Emanuele Filiberto – fu il primo ad essere eretto in Italia in ricordo della Grande Guerra.
Alla cerimonia, che si è aperta con l’alzabandiera e durante la quale è stata data lettura di alcune pagine dell’Albo d’Oro dei caduti del 15-18, sono intervenute autorità e rappresentanze di associazioni combattentistiche e d’arma. La manifestazione è stata l’occasione per inaugurare e benedire il labaro della neonata sezione di “Paradiso della Battaglia” (prende il posto di Rivignano-Pocenia) intitolata proprio alla M.O. Alberto Riva di Villasanta, iniziativa fortemente voluta dal veterano dei bersagliere della provincia, Luigi Nardini. Emozionante il momento in cui la signora Marta, figlia del fante piumato ardito Isidoro Di Luca, fra le cui braccia spirò il Sottotenente, ha consegnato ai parenti la medaglia commemorativa della Regione fvg, di fronte all’elmetto Adrian che nella circostanza indossava il padre.
Il presidente nazionale ANB Cataldi ha fatto pervenire ai presenti un messaggio di saluto, letto in apertura dei discorsi: “Uomini e militari come Riva Villasanta e gli eroi di Paradiso devono essere d’esempio per tutti – nello spirito di sacrificio, abnegazione e senso di responsabilità.
(G.Iacca – Pres.Reg. ANB FVG)