vi trasmetto la cronaca del Raduno Regionale Veneto svolto a Lugagnano (VR) nelle giornate del 26 e 27 settembre u.s.. Due giorni fantastici, emozionanti e ricchi di spirito cremisi !
Sabato 26 sett.:
un’appassionata conferenza tenuta dal Presidente provinciale Marco Cavallaro nelle scuole secondarie della Città davanti ad un centinaio di giovani studenti ha dato il “via” alla manifestazione che ha visto nel pomeriggio la presenza del Presidente nazionale Gen. D. Marcello Cataldi giunto da Roma con la sig.ra Silvana. Il trasferimento sul Monte Cricol dove poco tempo fa è stata scoperta una lapide a ricordo della battaglia d’indipendenza del 24 giugno 1866 dove persero la vita il Cap. Augusto Paselli e i suoi bersaglieri del 18° btg, è stata recitata una commuovente “Preghiera del Bersagliere” dal bers. Sanna con il sottofondo del Silenzio. A seguire l’applaudita conferenza del Gen. Scollo per la prima volta in divisa d’epoca della 1° Guerra Mondiale su “I Bersaglieri nella Grande Guerra” e la SS.Messa officiata da Don Michele, bersagliere del 26° btg Castelfidardo nel 1993 a Pordenone che ha voluto accompagnarci col suo cappello piumato. Al termine, il passaggio di consegne del Medagliere nazionale tra il Presidente ed il Sindaco della Città in una sorta di “affidamento virtuale” della nostra Associazione.
Domenica 27 sett.:
I numeri sono da capogiro vista l’affluenza di bersaglieri giunti da ben 7 regioni con numerose delegazioni guidate dai Presidenti del Trentino A.A Guidolin, dal Friuli V.G. Iacca, dal Piemonte Scandura, dalla Toscana Coppi, dall’Emilia Romagna Paltrinieri e dalla Lombardia Zanzottera. A completare il Consiglio nazionale, la partecipazione del Presidente I.N. Ferroni con il Consiglieri Vicini, Giordano, Bressan, Caletti e Langella.
A tutti questi dobbiamo aggiungere un migliaio di bersaglieri e circa 90 vessilli Anb tra Medaglieri e labari del Veneto ed extra-regione come i Provinciali di Mantova, Bologna e Brescia e altri. Ben 6 i Medaglieri regionali oltre a quello Nazionale e aggiungiamo a questi, i numerosi rappresentanti delle Associazioni d’Arma che sono rimasti impressionati dalla marea di Fanti piumati.
Grande soddisfazione anche per il SindacoGianluigi Mazzi che ha donato l’area per la posa del “Monumento al Bersaglieri” ricordando nel suo intervento i 7 caduti bersaglieri nella G.G. e un plauso ai Dirigenti locali col Presidente Renzo Perina e a tutti i suoi collaboratori.
Oratore ufficiale il nostro Presidente Nazionale Cataldi che ha ricordato quanto sia ancora attuale il Decalogo di Lamarmora al quale tutti dovrebbero fare riferimento nella vita sociale di ogni giorno sottolineando la presenza dei tanti Medaglieri regionali presenti come sintomo dei bei rapporti esistenti tra la nostra Regione e le altre del Nord.
Concludo con un plauso alla fanfare di Verona e Bedizzole e alla pattuglia ciclistica di San Donà di Piave.
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