(di Pino Iacca)
A 72 anni dall’ingresso dei soldati russi nel campo di concentramento di Auschwitz, il 27 gennaio, anche a Pordenone è stata celebrata la “Giornata della Memoria” con iniziative promosse dal Comune per ricordare le vittime dell’olocausto.
Il primo atto di devozione e ricordo si è svolto presso il monumento ai Deportati, in Piazza Maestri del Lavoro, dove il Sindaco Alessandro Ciriani ha deposto una corona a nome della Città; qui sono stati tenuti i discorsi commemorativi iniziati proprio con l’intervento del primo cittadino.
A seguire, presso il cortile interno della sede della Provincia, il secondo momento commemorativo davanti alla lapide che ricorda tutti i deportati.
Successivamente, la manifestazione ha avuto seguito presso la Sala Consiliare Provinciale con la consegna delle “Medaglie d’Onore” ai cittadini italiani internati e deportati nei lager nazisti.
In questa circostanza, il Sindaco Ciriani ha consegnato al Segretario della Sezione Bersaglieri di Pordenone, Pietro Marcolin, la medaglia per il padre Gino, classe 1923, che fu internato a Koenisberg (campo di concentramento al confine tra la Polonia e la Lituania).
Folta la Rappresentanza dei Bersaglieri della Provincia, presenti in tutte le fasi della cerimonia e capitanati dal neo eletto Presidente Provinciale bers. Col. Alfredo Imbimbo.
La mattinata si è conclusa presso il Duomo di San Marco, con un concerto di giovani musicisti.
( a seguire, alcune immagini della cerimonia)