Un week-end meraviglioso quello da me trascorso sull’Altopiano di Asiago in compagnia dei bersaglieri dell’Emilia Romagna; e confidando proprio sull’amicizia che ci lega, che mi permette di inoltrarvi la cronaca qui sotto raccontata dal Presidente Evangelisti.
Come sottolineato nel mio intervento al Monumento di Treschè Conca, ho avuto modo di visitare, sabato 26 agosto scorso, dei luoghi e cippi che ancora non conoscevo, arricchendomi culturalmente e spiritualmente e di questo ringrazio i bolognesi; ma per la cerimonia di domenica invece, ringrazio infinitamente la Sezione di Vicenza che ha reso possibile un evento la cui edizione, a seguito di concomitanti manifestazioni locali, sembrava incerta. A Brazzarola, Bortolazzo, Miotello, Scabio e allo staff di collaboratori, giunga il mio grato elogio esteso anche ai componenti della mitica fanfara di Marostica. Ringrazio inoltre le tante Sezioni venete intervenute da ben 6 province al seguito dei rispettivi Presidenti provinciali Magro, Peloso e Bortolazzo che con i Consiglieri regionali Peruzzi, Biasion, Nicoli, Saraggi e Scabio, tramite i quali si è ancora una volta dimostrato la grande Unità della nostra Regione.
Un caro saluto.
Il Presidente AnbVeneto – bers. Antonio Bozzo
PELLEGRINAGGIO SULL’ALTOPIANO DI ASIAGO (VI)
( di G. Evangelisti)
Da oltre dieci anni, la Sezione di Bologna si reca sull’Altopiano di Asiago, per deporre le corone sui cippi che ricordano gli Eroi del 6° Rgt Bersaglieri.
Anche quest’anno ha organizzato un pullmann e accompagnata dai Presidenti Regionali Bers. Rocco Paltrinieri e Bers. Antonio Bozzo, sabato 26 agosto 2017 sono saliti in Val Magnaboschi a visitare il Cimitero italiano ed inglese e quello Italiano ed austriaco. Poi sul Monte Badenecche ed a Foza, raggiunti anche dal Presidente provinciale di Vicenza Bortolazzo hanno reso gli Onori a due M.O.V.M. del 6° Rgt Pallotti e Rossi, infine sulla via del ritorno, l’ultima deposizione davanti alla lapide del Ten. Maifreni (nella foto) caduto nella Battaglia delle Melette di Foza. In questi luoghi impervi, da bravi scalatori, abbiamo percorso qualche chilometro per raggiungere le destinazioni, ma quando si vuol raggiungere una meta, nulla può fermare il bersagliere !
Alla domenica mattina, di buon’ora, Bozzo e Paltrinieri sono saliti sul Monte Cengio, per ricordare le strenua difesa del territorio ad opera dei Granatieri di Sardegna, fino a raggiungere la cima denominata “ salto del Granatiere “ che ricorda questi nostri coraggiosi soldati che vedendo prossima la fine, “ abbracciavano “ ognuno il nemico e si lanciavano nel vuoto, andando incontro a morte certa, ma avvinghiati ad un austriaco.
Nel pomeriggio abbiamo partecipato alla Commemorazione del sacrificio dei 79 soldati italiani appartenenti al 7° Btg Bersaglieri Ciclisti, colpiti da una granata austriaca il 26 maggio 1916 a Treschè Conca, frazione del Comune di Roana. Lo stesso monumento a ricordo, riporta una frase molto significativa sull’accaduto : “ Uniti nella morte da una sorte beffarda “ . Ciò a testimonianza del fatto storico che vide il 7° Btg Bersaglieri Ciclisti – proveniente dal Carso e salito sull’Altopiano – essere investito dagli scoppi di una serie di granate, proprio mentre il rispettivo Comandante stava radunando tutti per impartire le varie consegne. Oltre ad un centinaio di feriti si registrò, purtroppo, la morte dello stesso Cte e di 79 bersaglieri.
Oltre alla delegazione emiliano romagnola, presente con il Medagliere Regionale ed i Labari di Bologna, Finale Emilia e Reggio Emilia, erano presenti numerosi Bersaglieri veneti delle province di Padova, Belluno, Rovigo e ovviamente Vicenza , in particolare il Presidente Regionale Bozzo, accanto al Medagliere del Veneto scortato da molti Consiglieri regionali .
Speaker per l’occasione, il Presidente della Sezione di Vicenza Ten. Brazzarola che con il Presidente Onorario Miotello hanno ricordato il compianto Stevan “curatore” per oltre 50 anni del Monumento; la Fanfara di Marostica ha accompagnato l’intera manifestazione strappando i meritati applausi dai presenti.
Bers.Dott.GabrieleEvangelisti
Presidente A.N.B. Sezione di Bologna
A seguire alcune immagini delle giornate che vedono : il dono portachiavi – al monte Foza – la fanfara ed i labari intervenuti -la corsa – il cimitero inglese e quello delle 6 Nazioni.