Spettacolo dedicato a Enrico Toti

Teatro dei Ginnasi
Sabato 24 febbraio 2018 ore 21:00
Via delle Botteghe Oscure, 42 – Roma

con:
Roberta Amoroso
Michela De Nicola
Claudia Natale
Yuri Napoli

e con:
Claudia Toti Lombardozzi
M° Lorenzo Porzio

Enrico Toti fu un patriota italiano che combatté nelle fila dei Bersaglieri durante la Grande Guerra da soldato irregolare, poiché non arruolabile in quanto privo di una gamba; nonostante la menomazione partecipò a varie azioni militari, in una delle quali trovò la morte a 33 anni.”. Così recita la voce di Wikipedia su Enrico Toti.

Davvero in pochi, quindi, sanno che Enrico Toti fu anche un esploratore, un artista, un inventore, uno sportivo che, durante la sua vita, ha attraversato numerose vicende, soprattutto in sella alla sua “speciale” bicicletta ad un solo pedale da lui stesso creata.

A 100 anni dalla fine della Grande Guerra, l’Associazione Enrico Toti, con lo spettacolo scritto e diretto da Yuri Napoli, vuole raccontare una delle più straordinarie storie che l’Italia possa annoverare nella sua epopea.

Enrico Toti, agli albori del XX secolo, partì con la sua bicicletta per realizzare una grandissima impresa: fare il giro del mondo in bicicletta e privo di una gamba. Tenne un diario dei suoi viaggi e una folta corrispondenza con la sorella Lina, alla quale raccontava sentimenti e riflessioni che “dipingevano” l’Europa frenetica e mai così intensamente in cambiamento di quello straordinario secolo che è stato il ‘900.

Toccò Parigi, Vienna, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, fino in Lapponia, per poi attraversare Polonia e Russia. Tornò per ripartire per l’Africa, quindi Egitto e Sudan, per far ritorno a Roma quando, con l’arrivo della Grande Guerra, si arruolò come volontario per combattere insieme agli altri italiani.

Ma prima di tutto questo Enrico Toti, all’età di 15 anni, militò come mozzo su corazzate e incrociatori combattendo i pirati che infestavano il Mar Rosso. Successivamente lavorò come fuochista nelle Ferrovie dello Stato (dove, per un incidente, perse la gamba sinistra). Dopodiché si industriò dando spazio alla sua creatività e alle sue doti di inventore con brevetti e creazioni esposte alla prima Fiera Mondiale (l’odierna EXPO) di Parigi. Fu anche artista, guadagnandosi da vivere, durante i suoi viaggi, vendendo ritratti a carboncino o esibendosi nei circhi di tutto il mondo con i numeri da equilibrista con la sua bicicletta. Inoltre gareggiò e vinse diverse gare atletiche su pista e di nuoto diventando “de facto” uno dei primi “paralimpici” delle Storia. La sua morte sul campo di battaglia gli valse la Medaglia d’Oro al Valor Militare, con motu proprio dal re Vittorio Emanuele III in persona, non essendo immatricolato come militare a causa della sua inabilità, «perché ne sia tramandato il ricordo glorioso ed eroico alle generazioni future».

Lo spettacolo racconterà le pagine del suo diario, le lettere alla sorella Lina, con alcuni interventi di personaggi che descriveranno il loro incontro con Enrico Toti. Il tutto arricchito dalla partecipazione straordinaria di Claudia Toti Lombardozzi (discendente diretta dell’eroe italiano, che canterà celebri canzoni che hanno caratterizzato il periodo storico vissuto da Enrico Toti) accompagnata dal M° Lorenzo Porzio al pianoforte.