Non possiamo rimanere insensibili di fronte alla scempiaggine di alcuni individui, evidentemente affetti da turbe mentali, che in vari modi hanno vandalizzato e boicottato l’Adunata Nazionale trentina delle Penne nere. Agli amici alpini, con i quali condividiamo valori di italianità, dovere e civismo oltre a nuovi progetti, esprimiamo tutta la nostra solidarietà e condanna per gli atti da essi subiti. E’ vero, ci vorrebbe la cara e vecchia naja, e magari i cari vecchi muli che, nel caso di questi giovinastri codardi e senza cervello, potrebbero svolgere il ruolo di… educatori .