Nella splendida cornice del Lago di Garda si è svolto il Raduno regionale dei Bersaglieri a Bardolino dedicato al 3º Rgt che qui sostò per un mese nell’estate del 1941 prima di partire per la tremenda Campagna di Russia. Due giorni intensi di emozioni che hanno visto la presenza di ben 8 regioni con vessilli e bersaglieri. Il sabato mattino incontro con le scuole e l’alzabandiera dei giovani studenti, per poi nel pomeriggio l’inaugurazione della Mostra con 60 tavole de “I Bersaglieri nella Domenica del Corriere” facenti parte della collezione privata di Marco Cavallaro e con l’esposizione di 2 preziosi cimeli, un pezzo di legno della cassa funeraria del nostro Fondatore Lamarmora e una piuma del Cappello del Serg. Vaira. La giornata si è conclusa con la SsMessa e la consegna del Medagliere Veneto nella mani del Sindaco Ivan De Beni al suono degli ottoni della fanfara di Marostica. L’indomani sfilata lungo le vie della città con lo scoprimento della Targa sul palazzo ove c’era il Comando del 3ºRgt, per poi omaggiare con un mazzo di fuori da parte della pronipote di Aminto Caretto, Stefania, la lapide dedicata sempre al 3º Rgt giungendo poi per le allocuzioni finali al Monumento ai Bersaglieri. Una marea di cappelli piumati con oltre 110 tra labari e medaglieri ANB gestiti con professionalità dal direttore di cerimonia e speaker Antonio Bozzo come dal commento dei numerosi rappresentati della GEN, il Vice Presidente Carozzi, il presidente Nord Paltrinieri e i Cons.ri Naz. Antoniazzi, Langella, Mazzola, Morelli, Nolli e il rappresentante del COMFOTER Col. Marra. Un sincero ringraziamento ai bersaglieri extra-Veneto che con i Medaglieri regionali della Toscana col presidente Coppi, il Friuli V.G con Iacca, il Piemonte con Galavotti, il Trentino A.A. col vice Farina, la Lombardia con Bignotti, l’Emilia Romagna con Evangelisti che assieme agli oltre 60 labari del Veneto hanno di fatto reso questo Raduno Interregionale costringendo ad un super-lavoro le fanfara di Bedizzole e San Donà di Piave. Il merito del successo ottenuto va al Presidente della sezione Garda Baldo, Giambattista Bertoldi e ai suoi collaboratori. Curiosità: per la prima volta si è sperimentato il “Blocco bersaglieri al Passo” rivolto a coloro che per raggiunti limiti di età e/o a causa di qualche “acciacco” non se la sentivano più di correre, ma hanno comunque deciso di passare di fronte alla tribuna tra il fragore degli applausi commossi degli spettatori.
Il Sindaco di Bardolino ha detto pubblicamente e che ha mandato in delirio i presenti: “a chi mi chiederà se ne è valsa la pena fare il Sindaco, io risponderò: certo, soltanto per poter fare una corsa con i Bersaglieri!”.