Una delle più importanti manifestazioni patriottiche italiane, si ricorda infatti che sul Monte Grappa tra il novembre 1917 e l’ottobre 1918, è stata combattuta una delle più cruenti battaglie di tutti i tempi fra le nazioni europee.
L’Ossario, progettato dallo stesso architetto del Sacrario di Redipuglia Greppi e dallo scultore Castiglioni, è stato inaugurato nel 1935 e accoglie le salme di oltre 23mila soldati di molte nazionalità tra cui Boemi, Slovacchi, Croati, Austriaci, Ungheresi. La cerimonia ricorda il 4 agosto 1901 quando il Patriarca di Venezia (poi Papa Pio X) inaugurò il Sacello dedicato alla Madonna.
I Fanti Piumati veneti erano scortati dal Medagliere Regionale con i Consiglieri Saraggi e Venturin, il Medagliere Provinciale di Treviso con la Sezione di Vazzola, il Medagliere Provinciale di Vicenza col Presidente Bortolazzo e le Sezioni di Rosà e Bassano, il Medagliere Provinciale di Padova con il Presidente Magro e la Sezione di Torreglia, e la Sezione di Feltre.
In rappresentanza della giunta esecutiva nazionale, il Comm. Antoniazzi.