Bravi Alpini, era ed è ancora il marchio di una nota casa di strumenti musicali tedesca, una espressione di ammirazione che vogliamo utilizzare (sperando di non dover pagare dazio) per complimentarci con l’ANA, i nostri cugini dalle “penne nere” .
Quello che stanno facendo in Lombardia, a favore delle popolazioni colpite con maggior virulenza dalla pandemia di Covid-19, desta l’ammirazione e il plauso di tutti gli italiani.
Con la collaborazione generosa di volontari e artigiani locali, hanno allestito, nel tempo record di una settimana, un formidabile ospedale da campo capace di 72 posti per terapia intensiva e altrettanti in sub-intensiva, garantendo uno straordinario supporto all’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo ormai allo stremo per il crescente numero di ricoverati.
La protezione civile ANA e la Sanità Alpina ANA hanno compiuto un miracolo di efficienza, rapidità e altruismo.
Gli Alpini non sono nuovi a simili imprese ed è appena il caso di ricordare, le operazioni di soccorso in varie calamità nazionali a cominciare dal terremoto del Friuli e dai vari momenti di emergenza nazionale in cui è stato provvidenziale il loro intervento.
A distanza di quasi 80 anni dalla Battaglia di Nikolajewka, vogliamo infine ricordare , che in quei luoghi dove tanti Alpini e tanti dei nostri morirono, l’ANA ha costruito un asilo e ha consegnato un ponte in sostituzione di quello su cui passarono i nostri eroici soldati in quella terribile ritirata dal fronte del Don in terra di Russia.
Bravi Alpini!
I Bersaglieri si complimentano con il Presidente dell’ANA Sebastiano Favero e con tutte le “Penne Nere” alle quali, al di là della simpatica, tradizionale rivalità cameratesca e lo spirito di Corpo , ci lega la condivisione di grandi valori, grandi tradizioni e tante pagine gloriose della storia italiana. Siamo con loro i soldati “più amati dagli Italiani”, sempre uniti, con appassionato vigore e dedizione, nei momenti delle emergenze del Paese e in tutti quelli in cui occorra far fronte comune, come in questo duro periodo, ad un subdolo e feroce nemico che insieme batteremo.
W gli Alpini!