Pieve San Giacomo – Il materiale della Sezione si è arricchito di pezzi unici grazie alla donazione dei coniugi Franca Abati e Anselmo Gusperti di Stagno Lombardo, i quali rovistando in soffitta hanno trovato reperti storici appartenenti a tre generazioni di Bersaglieri.
Croci di guerra, medaglie, fotografie, cappelli piumati, fez, attestati di benemerenza e tanti altri oggetti carichi di storia, dolore e sofferenza che raccontano le vicende di Francesco, Pietro e Vittorino Abati, rispettivamente nonno, padre e fratello di Franca, non andranno perduti ma saranno aggiunti ai cimeli già conservati in Sezione.
Un particolare significativo che è balzato subito all’occhio è la medaglietta con icona sacra ritrovata all’interno della “ricciolina” del fez, cucita dalla mamma di Pietro per proteggerlo in guerra.
Durante la consegna, i donanti hanno raccontato brevemente la vita dei familiari facendo trasparire il forte attaccamento di tutti e tre al Corpo dei Bersaglieri. Francesco, insignito, tra l’altro, della Croce di Vittorio Veneto, ha combattuto durante la Prima Guerra Mondiale come Bersagliere sul Carso. Pietro, che era del Settimo Reggimento – Battaglione Motociclisti, durante la Seconda Guerra Mondiale ha partecipato a tutta la campagna d’Africa ad El Alamein; fatto prigioniero dagli inglesi nel gennaio del 1943 è rimasto in Libia come cobelligerante in una famiglia di siciliani a fare il contadino, facendo ritorno a casa nel 1946 ma la fiamma cremisi ha continuato ad ardere nel suo cuore tanto che si è iscritto alla Sezione A.N.B. di Stagno Lombardo, divenendone anche Presidente. Ed infine il terzo ed ultimo, Vittorino, scomparso prematuramente in giovane età, non ha interrotto la tradizione piumata di famiglia, svolgendo il servizio di leva prima a Nocera Inferiore e poi a Persano.
L’anima piumata di questi Bersaglieri continuerà a vivere tra le mura della Sezione, che ne saprà custodire con cura e attenzione la storica memoria.