come promesso nel mio precedente saluto eccomi ancora a voi per farvi sentire la voce della Presidenza Nazionale. Da allora è trascorso solo poco più di un mese ma sembra molto di più a causa dell’inattività sociale che siamo costretti a vivere in questo periodo.
Perché noi non possiamo vivere senza avere la possibilità di partecipare ad uno dei nostri bellissimi raduni e di trepidare al pensiero che di lì a poco, quando ci prepareremo ancora una volta per la corsa, le nostre gambe e il nostro cuore torneranno per un po’ ad essere pieni di forza e di ardore giovanile. Senza tutto questo, per noi bersaglieri il tempo si ferma.
Noi però non dobbiamo cadere in questa inerzia forzata, dobbiamo assolutamente reagire e pensare che la nostra Associazione stia soltanto segnando il passo e sia pronta a riprendere la corsa.
So che è molto difficile perché anch’io provo a volte impotenza e mi abbandonerei volentieri all’inerzia che mi farebbe provare il diabolico piacere di non pensare a nulla. Ma non è così e non deve essere così! E allora ogni giorno nel mio ufficio oltre che controllare il corso delle attività quotidiane della Presidenza Nazionale, che comunque continua a funzionare, cerco qualcosa che faccia capire a tutti noi che l’ANB è viva e pronta.
In tale ottica mi impongo di tenere vivo il mio interesse per tutto ciò che mi possa consentire di trasmettervi la mia volontà ad andare avanti.
Per questo motivo, in questo periodo presso la Presidenza Nazionale gran parte delle nostre energie sono impiegate per utilizzare al meglio le risorse tecnologiche che fortunatamente esistono e che maggiormente ci consentono di esservi vicini.
Infatti, sembrerà poca cosa ma, in momenti come questo, anche la semplice trasmissione di un video pur se datato di un tatoo musicale in cui compaia una nostra fanfara, serve a mantenere viva la voglia e la volontà di operare per l’ANB.
Allora insieme ai miei collaboratori cerchiamo inviarvi messaggi di vitalità bersaglieresca, come quella che anima sempre anche i nostri bersaglieri in servizio che in questo momento vediamo spesso impiegati oltre che nelle operazioni all’estero anche in quelle per combattere la pandemia.
Così la nostra web master è alla continua ricerca di materiale che possa interessarci e i nostri responsabile della comunicazione e l’addetto alle ricerche documentali producono articoli e ricerche storiche che possano portarvi ogni giorno un po’ di bersaglierismo. La nostra redazione cerca di arricchire il più possibile il nostro giornale riportandovi anche la più piccola attività per comunicare a tutti che se i grandi fuochi dei raduni al momento sono sopiti, tante piccole fiammelle sono accese su tutto il territorio nazionale per ridare, appena possibile, vita al nostro ardore bersaglieresco.
Queste fiammelle alimentano le attività organizzative che comunque vengono condotte dai nostri Dirigenti i quali per portare avanti i nostri progetti continuano nel loro lavoro fatto di video riunioni, contatti con le Istituzioni, con gli sponsor.
Alimentati da queste fiammelle si stanno muovendo anche i Comitati dei Raduni Nazionali: quello di Roma che ha da poco terminato il lavoro sulla produzione dei magnifici francobolli commemorativi di Porta Pia; quello di Cuneo che qualche giorno fa ha realizzato una video conferenza sui Bersaglieri cui hanno partecipato prestigiose Autorità. La stessa Presidenza Nazionale con i suoi collaboratori ha svolto il grandissimo lavoro di spedire in tempo per le feste natalizie i circa seimila calendari associativi che ci avete richiesto.
Ed anche se si deve registrare qualche sconfitta come quella dell’impossibilità di celebrare degnamente alcune manifestazioni (l’ultima è stata quella di Monte Lungo) possiamo dire che altre cose importanti stanno invece procedendo molto bene. Come l’organizzazione del Centenario del Milite Ignoto cui si sta dedicando il triunvirato dei Presidenti del Trentino Alto Adige, del Friuli Venezia Giulia e del Veneto che, pandemia permettendo, sarà una manifestazione grandiosa.
E si stanno muovendo anche le sezioni molte delle quali, anche se con modalità diverse dal solito, stanno prodigandosi nella raccolta di fondi per il Banco Alimentare e i nostri Nuclei di Protezione Civile e Volontariato che stanno prestando la loro opera nell’ambito dell’organizzazione sanitaria anti pandemia.
E, infine la cosa più bella, a dimostrazione che l’Associazione è viva, stanno arrivando richieste per costituire nuove Sezioni! In Lombardia, in Veneto, in Campania, in Basilicata!
Chiaramente i più penalizzati da questa pandemia sono i nostri complessi musicali. Alle nostre fanfare mi rivolgo in modo particolare perché esse dovranno essere le più pronte a riprendere la corsa per guidare la nostra ripresa. Senza di loro, infatti, svanisce gran parte del nostro spirito giovanile che ci fa correre e ci rende quelli che siamo da sempre: Bersaglieri. Vi esorto, pertanto, carissime fanfare, pur nel rispetto delle limitazioni antipandemiche, a fare qualsiasi cosa per farci sentire le vostre note, inviatela in Presidenza Nazionale dove la nostra web master è pronta a divulgarla.
Carissimi Bersaglieri e Simpatizzanti, come potete vedere quindi, l’Associazione continua il suo prestigioso cammino che nemmeno la pandemia potrà interrompere. E pertanto vi dico: avanti ancora come sempre , tutti insieme!!
Concludo questo mio saluto con l’augurio a tutti voi e alle vostre care famiglie, per un Sereno Natale e per un anno 2021 che segni la rinascita della nostra Patria tanto provata dalla pandemia e che segni anche la ripresa della nostra attività radunistica per la nostra gioia personale e per la serenità che sappiamo trasmettere ai nostri concittadini.
Un caloroso fraterno abbraccio a voi tutti dal vostro Presidente Nazionale.