L’ordigno di origini statunitensi è stato rinvenuto in località Pompeiano, Auletta, in Provincia di Salerno.
L’Esercito sempre presente sul territorio per la sicurezza dei cittadini.
Si è conclusa oggi, dopo ore di intenso lavoro da parte degli artificieri dell’Esercito Italiano, l’opera di bonifica di una bomba d’aereo statunitense da 500 libbre, risalente al secondo conflitto mondiale e contenente una carica esplosiva pari a circa 280 libbre (127 chilogrammi).
Gli specialisti del 21° Reggimento Genio Guastatori, unità della Brigata bersaglieri “Garibaldi” responsabile per tutto il territorio campano, hanno operato in coordinamento con la Prefettura di Salerno, adottando tutte le procedure di sicurezza, nel pieno rispetto della vigente normativa anti-Covid-19.
A causa della posizione del residuato bellico, è stato necessario predisporre ed eseguire dei lavori preparatori per migliorare la viabilità nei pressi del punto di rinvenimento. Gli operatori dell’Esercito infatti, per facilitare l’intervento sull’ordigno, hanno prima realizzato una rampa di accesso con materiale inerte (c.d. sabbione) e poi hanno installato una struttura campale di contenimento per la riduzione degli effetti di un’eventuale esplosione accidentale.
A cura della autorità territoriali, sono state evacuate 69 persone – di cui 5 disabili – dopo un attento screening per la rilevazione di eventuali positività da Covid-19, dall’esito negativo.
Alle ore 09.30 circa, sono iniziate le attività preparatorie per la rimozione della spoletta di testa, avvenuta entro i 90 minuti previsti dai Guastatori della brigata “Garibaldi”. Distrutta sul posto la spoletta, il corpo dell’ordigno è stato trasportato presso la cava di Atena Lucana (SA) per la successiva neutralizzazione. L’opera di bonifica ha avuto regolare temine nel primo pomeriggio, alle ore 15.15 circa.
Ogni anno, grazie all’impiego degli operatori EOD (Explosive Ordnance Disposal), l’Esercito Italiano conferma una costante presenza sul territorio che, unitamente all’operazione “Strade Sicure”, rafforza quotidianamente il legame con la popolazione locale.
Nel 2021, gli artificieri dell’Esercito hanno bonificato 433 manufatti inesplosi in 170 opere di bonifica tra Campania, Calabria, Province di Latina e Potenza.
fonte: COMFOPSUD
