Si è conclusa nel fantastico scenario di Porta Pia illuminata dal Tricolore, la grandiosa kermesse bersaglieresca “Luci della Storia su Porta Pia” un Evento che quest’anno ha inteso celebrare insieme i 154 anni dalla gloriosa Breccia e il Centenario di fondazione dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.
4 giorni: una strepitosa maratona di cerimonie, concerti incontri, festeggiamenti sempre al ritmo delle strepitose Fanfare di Roma, Guidonia, Magenta,S. Donà di Piave,di Siena, di Sicilia e di Torre Alfina. Una travolgente valanga di entusiasmo che ha galvanizzato i Bersaglieri presenti, le famiglie, gli amici, gli ospiti e tantissimi innumerevoli e sbalorditi turisti. Momenti indimenticabili che hanno raggiunto vertici irripetibili come l’incontro magico con il mito Mogol, Poeta, Umanista e Filantropo accolto con una indimenticabile standing-ovation da una folla di cappelli piumati in delirio. Una magia che i Bersaglieri hanno fatto rivivere con le loro Fanfare sulla leggendaria scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna. Una festa che ha incendiato il cuore, un grande exploit dei Bersaglieri, con la sarabanda delle Fanfare e gli ottoni lampeggianti nel sole dell’ ultimo giorno dell’estate. Un film che rimarrà nella memoria di tutti con la colonna sonora del Flick Flock la Carettiana, la Variata, Il Regimento di Papà e il repertorio della tradizione.
Si è conclusa così la grande Celebrazione cremisi del Centenario dell’ANB, che potrà inserire nell’albo d’oro dei ricordi questa Rassegna di “Luci nella storia di Porta Pia che ha registrato un clamoroso successo di pubblico e nei media, in particolare con la presenza e il conferimento del Premio “Oltre la Breccia” a Mogol, insignito anche del titolo di “Bersagliere ad honorem”, il Premio ai Genitori della meravigliosa Ludovica Dell’Atti (che hanno voluto perpetuarne il ricordo con una Borsa di Studio a favore di studenti privi di mezzi), con tanti meravigliosi concerti delle Bande militari, con la presentazione dello splendido Calendario Associativo 2025 e tante altre tessere di un avvincente mosaico costruito nel “Tempio” bersaglieresco di Porta Piaa conclusione di questo straordinario 2024.
Il doveroso omaggio dei Bersaglieri al Milite Ignoto all’ Altare della Patria e al Memoriale della Breccia e poi gli onori al Monumento al Bersagliere, con le patriottiche e commosse esecuzioni del Canto degli italiani e della Canzone del Piave, hanno ricalcato il perimetro etico e storico dei grandi valori, nel quale, da sempre ,e inderogabilmente, si muove l’Associazione e la grande anima dei Fanti di Lamarmora.