Premio alla carriera per il Generale Luciano Portolano
Un tripudio di emozioni e di esaltazione dei valori. Si è aperta con l’Inno di Mameli magistralmente eseguito alla Banda Musicale Della Brigata Meccanizzata Aosta di Messina, la terza edizione del Premio Dona Maiora. Un grande successo per l’evento che celebra il coraggio, la dedizione e il senso di responsabilità degli uomini e delle donne delle Forze Armate e dell’Ordine. Il riconoscimento, nato dall’iniziativa della sezione UNUCI di Agrigento nel 2022, si ispira alle antiche ricompense romane e rende omaggio a chi, ogni giorno, contribuisce alla sicurezza e al benessere della collettività con spirito di sacrificio e senso del dovere.
Il Presidente dell’UNUCI di Agrigento, Carmelo Fenech, ha condiviso la sua visione e il suo “sogno” per il futuro dell’evento, auspicando che il Premio Dona Maiora possa crescere e diventare un riconoscimento di livello nazionale. L’obiettivo è quella di organizzare già dalla prossima edizione, cerimonie simultanee nelle principali città siciliane, come Agrigento, Palermo e Catania, così da diffondere sempre più il messaggio di valore e gratitudine verso le forze dell’ordine. Inoltre, è stato annunciato l’avvio di una raccolta fondi per la creazione di una Fondazione che possa garantire la continuazione e l’espansione del premio, rafforzando il legame tra la cultura della legalità e la comunità.
Come sottolineato dal Presidente Fenech: “Il Premio Dona Maiora, quest’anno più che mai, vuole essere un faro che illumina i valori più alti della nostra società: il senso del dovere, la dedizione e il coraggio. Questi uomini e donne, custodi del nostro vivere quotidiano, ci mostrano che, anche di fronte ai pericoli più oscuri, c’è sempre una luce che brilla”. La cerimonia, condotta dai giornalisti Davide Sardo e Giovanna Neri, si è svolta dell’Auditorium dell’istituto Gallo, e ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e rappresentanti del mondo educativo, in un momento di prestigio e di alto valore simbolico. Particolarmente apprezzata ed applaudita la partecipazione della Banda Musicale Della Brigata Meccanizzata Aosta di Messina che ha regalato due intermezzi musicali.
A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati i protagonisti di operazioni straordinarie e atti di grande altruismo, non solo a livello locale, ma anche nazionale. Tra i premiati si annoverano esponenti delle Forze dell’Ordine, dei Corpi Armati e anche giovani studenti che hanno partecipato al concorso collegato al Premio.
Il Presidente Fenech ha ringraziato calorosamente tutti i soci dell’UNUCI per il loro continuo sostegno e impegno. In particolare, un ringraziamento speciale è stato rivolo al socio e amico Salvatore Fucà, il cui contributo è stato fondamentale per il successo di questa edizione del premio e alla Brigata Aosta di Messina per l’ottima esibizione che ha reso l’evento ancora più coinvolgente.
Ecco l’elenco completo dei premiati con le motivazioni:
Vigili del Fuoco, premiati dal comandante Calogero Barbera:
Lorenzo Capraro, Vincenzo Lorenzano, Alberto Borgia, Lorenzo Di Stefano, Giuseppe Cipolla, Vincenzo Natale, Salvatore Troisi, Giuseppe Spallino
Per l’instancabile coraggio e l’alto senso del dovere dimostrato durante interventi di emergenza che hanno messo a rischio le loro vite. Hanno operato con abnegazione, garantendo la sicurezza della comunità e dimostrando una straordinaria capacità di resistenza di fronte alle difficoltà.
Polizia Penitenziaria, premiata dal comandante Gesuela Pullara e dalla Direttrice Anna Puci:
Calogero Spinelli, Marcello Tufarulo, William Rizzo, Salvatore Gentiluomo, Angela Luca
Per il coraggio e la determinazione con cui hanno gestito una grave crisi all’interno della Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento, riuscendo a ristabilire l’ordine nonostante le difficoltà e garantendo la sicurezza dei detenuti e del personale.
Polizia di Stato, premiata dal Questore Tommaso Palumbo:
Dario Infurna, Patrizia Lubrano, Vincenzo Piacenti, Pietro Nascé, Umberto Gelo
Per l’eccellente gestione delle complesse problematiche legate al fenomeno migratorio, garantendo l’efficace gestione delle operazioni e la sicurezza dei cittadini, con particolare attenzione alle esigenze umanitarie.
Guardia di Finanza, premiata dal comandante Edoardo Moro:
Pietro Sestito, Domenico Mirabile, Calogero Ignazio Dimino
Per l’operazione “Porto Sicuro”, che ha smantellato una pericolosa rete mafiosa, arrestando i colpevoli e fermando infiltrazioni criminali negli appalti pubblici, con un valore di oltre 19 milioni di euro. Un chiaro esempio di come la giustizia e la legalità possano portare speranza alla comunità.
Carabinieri, premiato dal comandante Nicola De Tullio:
Agostino Esposito
Per la straordinaria capacità di negoziazione e il sangue freddo con cui ha gestito una situazione ad altissimo rischio, evitando un’escalation tragica in un tentativo di triplice omicidio. Un esempio di professionalità che ha salvato vite senza ricorrere alla forza.
Marina Militare, premiato dal comandante Agazio Tedesco:
Roberto Spampinato
Per l’impegno dimostrato nel garantire la sicurezza marittima, affrontando con competenza e determinazione situazioni critiche in servizio presso la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle.
Operazione Interforze “Terra dei Fuochi”, premiati dal Maggiore Sergio Palmeri Delegato Regionale Unuci:
Prefetto Filippo Romano e Generale Giuseppenicola Tota
Per la coordinazione dell’Operazione Interforze che ha contrastato i devastanti roghi di rifiuti in Campania, coinvolgendo numerose forze dell’ordine e istituzioni civili e militari, contribuendo a ridurre significativamente l’inquinamento e a salvaguardare il territorio. Per Tota ha ritirato la medaglia il ten. Andrea De Castro, Presidente Associazione Nazionale Bersaglieri di Agrigento.
Arma dei Carabinieri
Le capacità operative dei militari della Benemerita hanno contribuito a pervenire a risultati di grande valore, dimezzando in tre anni il numero degli incendi, sequestrando un elevato numero di aziende, incrementando il numero delle persone denunciate ed aumentando l’importo delle sanzioni amministrative. Mirabile esempio di elevato senso del dovere e di impegno intenso nella lotta all’inquinamento ambientale.
Col. Francesco Ferrara
Col. Luigi D’Altorio
Col. Elio Manes
Col. Giovanni Ventura
Magg. Giovanni Spezie
Hanno contribuito a pervenire a risultati di grande valore, riscuotendo il plauso delle autorità locali e delle comunità interessate e mantenendo alto il prestigio della Forza Armata di appartenenza.. Mirabile esempio di elevato senso del dovere e di impegno intenso nella lotta all’inquinamento ambientale.
Premi Speciali alla Carriera e per Operazioni Nazionali:
Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, presente attraverso un emozionante video messaggio:
Per una carriera eccezionale caratterizzata da una leadership forte e determinata, e per il suo straordinario contributo nelle missioni nazionali e internazionali. Il Generale Portolano ha incarnato i valori più alti delle Forze Armate, guadagnandosi prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo. A ritirare il riconoscimento è stato il socio UNUCI Vittorio Pavone.
Infine i vincitori del Concorso per le Scuole PREMIO DONA MAIORA 2024:
Istituto Comprensivo Statale “Agrigento Centro” (Testo scuole medie)
Istituto Comprensivo Statale “G. Garibaldi” Realmonte (Video scuole medie)
Istituto Superiore Statale “Nicolò Gallo” Agrigento (Testo scuole superiori)
Istituto Istruzione Superiore “Odierna” Palma di Montechiaro (Video scuole superiori)
Ad ogni scuola è andato un buono di 250 euro offerto dalla Cartoleria Tuttolomondo ed un corso sulla sana alimentazione con la nutrizionista Rosa Tafuri, offerto da Hdi Assicurazioni, sponsor ufficiale della manifestazione.
Il Premio Dona Maiora si conferma quindi un appuntamento annuale di grande importanza, capace di rendere omaggio a chi, con sacrificio e impegno, difende i valori della legalità, della giustizia e della sicurezza.
Cav. Ten. Carmelo Fenech
Presidente UNUCI – Sezione di Agrigento