Lo Statuto che è il documento base circa l’operare della nostra Associazione, proprio all’Art. 1 tra le finalità al comma 3) recita: “Rafforzare i vincoli di solidarietà e di cameratismo tra i Bersaglieri alle Armi e quelli in congedo.”
Tale dettato non è assolutamente né astratto né aleatorio, infatti tutti gli organi periferici dell’ANB tendono a tenere molto stretti i vincoli con i nostri Reparti in Armi; in particolare poi nelle città nelle quali sono di stanza i nostri Reggimenti questa vicinanza è esaltata dal continuo sostegno dei Bersaglieri in congedo alle attività pubbliche delle Unità.
In questo quadro vanno evidenziate opportunamente le figure del Decano e del Vice Decano del Corpo in servizio.
Questi due alti Ufficiali sono il riferimento della Presidenza Nazionale che attraverso una continua osmosi informativa, rende più efficace il citato dettato dello Statuto.
Il Decano ed il Vice Decano sono gli Ufficiali Bersaglieri più elevati in grado tra quelli in servizio. Sono sempre invitati a presenziare alle attività associative di maggiore spicco e la loro prestigiosa presenza, proprio per la elevata collocazione che occupano nell’ambito della F.A., è sempre motivo di grande piacere e soddisfazione. Per noi, in particolare, che le Fiamme cremisi, indipendentemente dal tempo che hanno adornato il bavero delle nostre uniformi, abbiamo quasi cucite sulla pelle, questa vicinanza ci consente di sentirci ancora gomito a gomito con i nostri commilitoni in Armi e ci continua a dare la carica per il futuro.
Da poco il nostro Decano è cambiato. Il Generale Danilo Errico, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, che ha mantenuto con grande vigore ed intelligenza questo particolare incarico per circa tre anni, ha lasciato il servizio attivo. Al suo posto il nuovo Decano è il Generale di C.A. Riccardo Marchiò che, già Vice Decano, è subentrato al 20 febbraio u.s.. Il Gen. Marchiò è Bersagliere entusiasta e concreto da sempre vicino all’ANB. Lo abbiamo avuto con noi di recente, tra l’altro, alla presentazione del Calendario associativo 2018, al Congresso Nazionale dello scorso ottobre ed a Pescara nelle attività collaterali del Raduno Nazionale, ci ha intrattenuto sulle missioni dei Bersaglieri di cui è profondo e diretto conoscitore. Il suo incarico attuale nella F.A. di Comandante del NATO JFC di Brunssum (RFG) gli imporrà di stare lontano dall’Italia, ma siamo certi che lo ritroveremo vicino a noi negli eventi più importanti a partire dal Raduno Nazionale di S.Donà di Piave nel prossimo maggio. In Patria, però, è presente a Solbiate Olona, al Comando del Corpo d’Armata Nato di Reazione Rapida, il Vice Decano Gen. C.A. Roberto Perretti, Ufficiale ben conosciuto nell’ANB perché spesso riferimento di importanti momenti associativi oltre che per il suo impegno nell’ambito F.A. nella evoluzione sia operativa che uniformologica della Specialità.
La efficacia dell’azione del Decano è assolutamente rilevante per l’ANB. Egli valuta le esigenze associative con i vertici dell’ANB e suggerisce le migliori strade sia per l’ottenimento di concorsi e sia per collaborare con i nostri Reggimenti. Basta pensare, nell’attuale, a quanto è servito il suo intervento per poter giungere alla costruzione del ponte sul Fiume Sacro, il Piave, che attraverseremo in occasione del prossimo Raduno che celebrerà il centenario della Vittoria nella Grande Guerra ed in generale all’impegno per poter ottenere in molte circostanze la presenza di Fanfare militari o Reparti nelle più importanti manifestazioni associative su tutto il territorio nazionale.
In sintesi queste particolari ed apprezzate figure devono essere ben conosciute da tutti perché fanno ormai parte integrante di tutte le attività dell’Associazione in tutti i campi nei quali è chiamata ad operare.