Si è tenuta nei giorni 6 e 7 aprile la commemorazione del battesimo del fuoco della nostra specialità. Manifestazione di rilievo nazionale che ha visto presenti le massime autorità associative.
Oltre al Presidente nazionale Renzi ed al segretario generale Verzari erano presenti i tre Presidenti interregionali, Paltrinieri, Amato, Martone e il Presidente Nazionale Onorario Pochesci. I Consiglieri Naz. Forte per il sud, Giannursini per il centro e Morelli e Mazzola per il nord. I Presidenti regionali della Lombardia Bignotti, dell’Emilia Strozzi, della Liguria Campani, della Campania Palladino, della Sicilia Tosto e numerosi altri delegati regionali. Numerose le presidenze provinciali presenti mentre le rappresentanze sezionali hanno dato prestigio a tutta la manifestazione.
Nella mattinata di sabato in collaborazione con l’amministrazione comunale e la dirigenza scolastica sono stati premiati i temi dei ragazzi . Alle 18 la S. Messa nella chiesa parrocchiale, alla quale ha fatto seguito la consegna del Medagliere Nazionale da parte del nostro Presidente nazionale Gen. Renzi al sindaco della città di Goito con la prestigiosa presenza del Gen. c.a. Tota. Il concerto della fanfara G. Giudici di Palazzolo sull’Oglio , che ha strappato applausi in continuazione al pubblico che gremiva la sala del teatro, ha concluso la serata.
La sveglia alla città delle fanfare di Cremona, Lonate Pozzolo, Palazzolo s/Oglio, San Donà di Piave e di Viadana è suonata di buon mattino nelle vie cittadine. I numerosi bersaglieri convenuti sono stati intrattenuti da queste meravigliose fanfare per buona parte della mattinata fino a quando il richiamo dello speaker a chiamato tutti all’inquadramento nelle proprie posizioni assegnate.
Dopo la resa degli onori al gonfalone della citta di Goito ed al Medagliere nazionale il Presidente Renzi ha passato in rassegna lo schieramento accompagnato dal Sindaco, che ha sottolineato che fin da bambino i goitesi sono diventati grandi a pane e Bersaglieri, dal P.I. Paltrinieri e dal Presidente provinciale di Mantova De Feo. L’alzabandiera e gli onori ai caduti hanno preceduto gli interventi del Sindaco, del Prefetto, del Presidente provinciale ed in chiusura del Presidente Nazionale Renzi che ha sottolineato la necessità che a queste nostre commemorazioni, sia gli organi istituzionali che quelli associativi, si coinvolgano i giovani e le scuole perché venga tramandato loro il sacrificio che nella storia i bersaglieri e non hanno compiuto per la nostra Patria.
Lo sfilamento e l’immancabile passo di corsa sul Ponte della Gloria hanno preceduto la deposizione della corona di alloro al monumento ai Bersaglieri, con le note del Flick e Flock, posto sulle rive del fiume Mincio ad imperitura memoria.