La fanfara nasce nei primi anni ’80 per iniziativa di un gruppo di suonatori composto da bersaglieri in congedo e per la maggioranza da appassionati di musica Bersaglieresca. La fanfara è partita con un organico di una quarantina di fanfaristi. Essendo formata perlopiù da congedati di altre Armi dell’esercito, in particolare Alpini, la fanfara si differenziava per il fatto che non suonava al passo di corsa e nel repertorio si includevano, oltre alle marce bersaglieresche, musiche del folclore montanaro e italiano.
Negli anni ’10 del duemila la fanfara dimezzata rispetto all’organico iniziale decide, sotto la guida del Capofanfara Paolo Molaschi, di impegnarsi per arricchire il repertorio di marce bersaglieresche e ad oggi con la sua ventina di fanfaristi accompagna al passo di corsa le manifestazioni a cui presenzia portando i valori e lo spirito dei Bersaglieri in un territorio di tradizione Alpina.
Purtroppo nella formazione attuale nessun fanfarista ha prestato servizio nei Bersaglieri, ma tutti sono onorati di rappresentare questo glorioso corpo e tutti sentono di essere animati dallo spirito Bersaglieresco.
L’attività procede difficoltosamente in quanto i fanfaristi suonano tutti in altre realtà musicali e combinare prove e uscite risulta complicato ma si continua l’attività per portare alto il ricordo dei fanfaristi che ci hanno preceduto e per portare in piazza la tradizione Bersaglieresca.