Il 23 ottobre 1942 nel pieno della 2ยฐ Guerra Mondiale riprende, nelle sabbie roventi di El Alamein, non lontano da Alessandria e dalla depressione di Al Qattara, il definitivo, epico scontro (giร iniziato nell’estate) delle Truppe dellโAsse, lโArmata Corazzata italo tedesca di Rommel e lโ8ยฐ Armata meccanizzata inglese del Gen. Montgomery. Una Battaglia fra le piรน memorabili della Storia recente e passata, un confronto titanico ed impari, fra uomini scarsamente armati e ancor meno assistiti, contro soverchianti forze nemiche. Uomini eroici e Comandanti leggendari resero possibile quella pagina grandiosa della guerra, sopperendo alla scarsitร di mezzi, di rifornimenti e riscattando, con atti di estremo valore, pregiudizi, errori e tradimenti di una guerra nefasta. Gli Eroi di quelle giornata, nellโinferno del deserto africano, per parte italiana hanno un nome, hanno un elmetto piumato e il cuore cremisi: sono i Bersaglieri del 7ยฐ Reggimento poi anche del 9ยฐ e insieme a loro, gli indomabili Leoni della Folgore ai quali gli inglesi stupiti, resero lโOnore delle Armi.โMancรฒ la Fortuna, non il Valoreโ. Cosรฌ รจ scritto sul cippo del 7ยฐ Bersaglieri infisso al 111 Km da Alessandria dโEgitto, segno calcinato dal sole, a futura ed eterna memoria di Soldati, di Reggimenti decimati dalla morte, ma non mai arresi. Ad alcuni, quei valorosi, ricordarono gli eroi delle Termopili del 480 A.C., quando 300 Spartani sfidarono, fino allโultima goccia di sangue 300 mila Persiani. Cosรฌ ad El Alamein, con lo stesso spavaldo indomito ardimento, i nostri Soldati stremati ed assetati, hanno stupito il mondo e ci hanno consegnato, per sempre, un patrimonio di valori e gesta che si staccano dalla Storia ed entrano stabilmente nella nostra piรน orgogliosa memoria di italiani. Napoleone Bonaparte, combattendo ad Abukir, vicino alle Piramidi, incitรฒ i suoi Soldati alla battaglia, dicendo che da quei grandiosi monumenti, 40 secoli di Storia li avrebbero guardati combattere. Dopo la gloria di El Alamein, potremmo ben dire che le leggendarie imprese dei nostri eroici Soldati di quellโestate-autunno del โ42 , saranno ricordate per altrettanti secoli e forse per sempre.